Il numero dei casi positivi sale a 23 (+13 nuovi casi in una settimana) di cui 3 ricoverati in ospedale. I concittadini in quarantena sono 31 e permangono in isolamento fiduciario.
Cinque persone positive hanno avuto l’esito negativo del tampone di verifica ed altre 6 persone hanno terminato il periodo di quarantena.
Seguendo attentamente l’evolvere della situazione non posso che segnalare un netto peggioramento della situazione con una salita marcata dei contagi da Covid-19 in tutti i comuni della nostra zona.
Il momento è molto serio e dobbiamo tutti assieme stringere i denti in questo periodo e rispettare scrupolosamente le norme.
Tutti i nostri sforzi e sacrifici devono essere attuati per il bene collettivo, per tutelare i più deboli, e quindi a rischio di contagio.
I sacrifici che stiamo compiendo oggi unitamente ai vaccini, porteranno al rallentamento dei contagi.
Continuiamo ad essere prudenti e usare tutte le cautele che ben conosciamo indossiamo sempre la mascherina nei luoghi pubblici e all’aperto, evitiamo assembramenti, rispettiamo il distanziamento e laviamoci o igienizziamoci spesso le mani.
Continuiamo tutti con buon senso, serietà e costanza.
Ricordiamoci sempre che dobbiamo essere tutti parte della risoluzione del problema e non il problema.
Di seguito la statistica dei casi positivi per classi di età:
0 – 10 n. 2
11 – 20 n. =
21 – 30 n. 5
31 – 40 n. 1
41 – 50 n. 7
51 – 60 n. 3
61 – 65 n. 1
> 65 n. 4
Come sapete già da oggi siamo in zona arancione. Ecco le regole
- vietati gli spostamenti dalle 22:00 alle 5:00 del mattino e vietati gli spostamenti fuori dal proprio Comune e dalla propria Regione. Salvo motivi di necessità, lavoro o salute. Sono permesse deroghe per tornare ai luoghi di residenza, domicilio o abitazione
- nei Comuni con massimo 5 mila abitanti sono consentiti gli spostamenti nel raggio di 30km con divieto di spostamento nei capoluoghi di provincia
- VISITE A PARENTI E AMICI: consentito, UNA SOLA VOLTA AL GIORNO, spostarsi verso un’altra abitazione privata abitata che si trova nello stesso Comune, tra le 5:00 e le 22:00 con un massimo di 2 persone ulteriori a quelle già conviventi nell’abitazione di destinazione. Chi si sposta potrà portare con sé i figli minori di 14 anni e le persone disabili o non autosufficienti che convivono con loro
- sono sospese le attività dei servizi di ristorazione
- nessuna restrizione per la consegna a domicilio
fino alle 22:00 consentita la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto e nelle adiacenze. Per i soggetti che svolgono come attività prevalente una di quelle