La persona che ha rinvenuto un preavviso di violazione sul veicolo o che ha ricevuto un verbale di violazione, una cartella esattoriale od una ingiunzione di pagamento per conto del Comune di Cuggiono, relativi ad una violazione a norme del Codice della Strada, ricorrendone il caso può chiedere l'annullamento in autotutela del preavviso o del verbale ovvero il discarico totale o parziale della cartella esattoriale o della ingiunzione di pagamento.
I casi più ricorrenti sono i seguenti:
- decesso del trasgressore in data successiva all’accertamento;
- veicolo oggetto di furto in data anteriore all’accertamento;
- comunicazione dei dati del conducente nei termini di legge;
- presentazione della documentazione richiesta nei termini di legge;
- doppia verbalizzazione della medesima violazione;
- errore nella lettura o nella trascrizione della targa del veicolo;
- mancata visione del titolo esposto (contrassegno invalidi, disco orario, ricevuta parcometro…);
- intervenuto pagamento della sanzione nei termini di legge;
- veicolo ceduto o demolito in data antecedente all’accertamento;
- pendenza di ricorso o di opposizione avverso il verbale;
- pronuncia favorevole al ricorso od alla opposizione;
- decorrenza dei termini di prescrizione per la notificazione del verbale, della cartella o dell’ingiunzione;
- errata applicazione della fattispecie sanzionatoria ovvero errata indicazione della somma da pagare.
RIFERIMENTI NORMATIVI
Decreto Legislativo n. 285 del 30 aprile 1992 "Nuovo codice della strada" e successive modificazioni ed integrazioni;
Decreto del Presidente della Repubblica n. 495 del 16 dicembre 1992 "Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada" e successive modificazioni ed integrazioni;
Legge n. 241 del 7 agosto 1990 "Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi" e successive modificazioni ed integrazioni;
Legge n. 689 del 24 novembre 1981 "Modifiche al sistema penale" e successive modificazioni ed integrazioni.